Google (pronuncia gùgol) è un motore di ricerca per Internet che non si limita a catalogare il World Wide Web, ma si occupa anche di immagini, newsgroup e notizie, oltre a mantenere una copia cache di tutte le pagine che conosce.
Con un indice che comprende più di otto miliardi di pagine Web, è riconosciuto come il più grande e affidabile tra i motori di ricerca, occupandosi dell’80% di tutte le ricerche effettuate su internet attraverso il suo sito e avendo clienti come AOL.
La popolarità di Google è tale che in inglese è nato il verbo “to google” col significato di “fare una ricerca sul web”. Sporadicamente e quasi esclusivamente in chat, in italiano si usa il termine “googlare”.

Google è stato creato nel 1998 da Larry Page e Sergey Brin, allora studenti dell’Università di Stanford, dopo aver sviluppato la teoria secondo cui un motore di ricerca basato sull’analisi matematica delle relazioni tra siti web avrebbe prodotto risultati migliori rispetto alle tecniche empiriche usate precedentemente. Convinti che le pagine citate con un maggior numero di link fossero le più importanti (Teoria delle Reti), decisero di approfondire la loro teoria all’interno dei loro studi e posero le basi per il loro motore di ricerca. Fondarono l’azienda nel settembre del 1998.

L’azienda, che ha il proprio quartier generale a Mountain View in California, nel cosiddetto Googleplex, è al momento gestita con capitali privati, i maggiori detentori di quote sono Kleiner Perkins Caufield & Byers and Sequoia Capital.

Nell’ottobre 2003, discutendo una possibile offerta pubblica iniziale la società fu contattata da Microsoft a proposito di un possibile accordo o di una fusione; Google rifiutò l’offerta.

Nel gennaio 2004 è stata annunciata l’assunzione di Morgan Stanley e Goldman Sachs Group per organizzare l’offerta pubblica iniziale, che potrebbe raggiungere i 4 miliardi di dollari americani, dando a Google un capitale di mercato di 12 miliardi di dollari, secondo un banchiere coinvolto nella transazione.

Il 9 marzo 2006, Google ha acquistato dalla compagnia Upstartle Writely un word processor utilizzabile tramite Browser, che permette il salvataggio dei files prodotti in formati assai diffusi, permettendo una facile interoperabilità con varie Suite-Office assai diffuse.

Infine, il 9 ottobre 2006, Google ha rilevato il portale per video amatoriali e non YouTube, vero fenomeno di massa tra i giovani per la facilità di condivisione di video amatoriali e non con circa 20 milioni di visitatori al mese, per l’astronomica cifra di 1,65 miliardi di dollari.

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